BENVENUTI

Dedicato a tutti quelli che amano l'Italia e l'italiano.

venerdì 27 marzo 2015

domenica 22 marzo 2015

Il rumore che avvelena l'Italia

Meno conosciuto di quello atmosferico, l'inquinamento acustico ci costa ogni anno un pesante tributo in termine di salute. Per saperne di più cliccate QUI

venerdì 20 marzo 2015

C'è l'esame a scuola e i genitori vogliono suggerire

Un milione di studenti tra i 15 e i 16 anni hanno sostenuto un esame di stato con l'aiuto - assai rischioso - dei propri genitori, che si sono arrampicati sulle mura degli edifici scolastici pur di suggerire le risposte ai ragazzi. Per saperne di più e vedere le immagini, cliccate QUI

Primo giorno di primavera e eclissi di sole

Arriva il sole nero. Cliccate QUI

mercoledì 18 marzo 2015

Che cos'è il bouldering?

Il bouldering sta spopolando tra i giovani e non solo, ma che cos'è??? E' l'arrampicata sui massi..... per saperne di più cliccate QUI

sabato 14 marzo 2015

RALLY FOTOGRAFICO plurilingue e multiculturale

Vi proponiamo un'attività davvero interessante e cioè un RALLY FOTOGRAFICO plurilingue e multiculturale. Iscrizioni dal 16 marzo al 17 aprile. Cliccate QUI per saperne di più. Aspettiamo la vostra collaborazione!!!!

mercoledì 11 marzo 2015

Storie di coinquilini disperati

Generazioni di studenti fuori-sede hanno sperimentato le gioie e i dolori della convivenza. Che si tratti di amici o perfetti sconosciuti, la parte difficile del dividere la casa (o la stanza) con qualcuno consiste nel venire a patti con abitudini, vizi e manie reciproche. Ci sono però convivenze che si dimostrano più dure del previsto. Cliccate QUI per saperne di più.

giovedì 5 marzo 2015

martedì 3 marzo 2015

Pizza e cioccolato, due droghe??

La pizza e il cioccolato possono creare dipendenza. Che peccato!! Cliccate QUI

Ancora un po' di POESIA. Questa volta leggiamo Giacomo Leopardi "A SILVIA"

Silvia, rimembri ancora // quel tempo della tua vita mortale,// quando beltà splendea// negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi,// e tu, lieta e pensosa, il limitare // di gioventù salivi? // Sonavan le quiete // stanze, e le vie d'intorno, // al tuo perpetuo canto, allor che all'opre femminili intenta // sedevi, assai contenta// di quel vago avvenir che in mente avevi.// Era il maggio odoroso: e tu solevi// così menare il giorno. // Io gli studi leggiadri// talor lasciando e le sudate carte,// ove il tempo mio primo// e di me si spendea la miglior parte,// d’in su i veroni del paterno ostello// porgea gli orecchi al suon della tua voce,// ed alla man veloce// che percorrea la faticosa tela.// Mirava il ciel sereno,// le vie dorate e gli orti,// e quinci il mar da lungi, e quindi il monte.// Lingua mortal non dice// quel ch’io sentiva in seno. // Che pensieri soavi,// che speranze, che cori, o Silvia mia!// Quale allor ci apparia// la vita umana e il fato!// Quando sovviemmi di cotanta speme,// un affetto mi preme// acerbo e sconsolato,// e tornami a doler di mia sventura.// O natura, o natura,// perché non rendi poi// quel che prometti allor? perché di tanto// inganni i figli tuoi? // Tu pria che l’erbe inaridisse il verno,// da chiuso morbo combattuta e vinta,// perivi, o tenerella. E non vedevi// il fior degli anni tuoi;// non ti molceva il core// la dolce lode or delle negre chiome,// or degli sguardi innamorati e schivi;// né teco le compagne ai dì festivi// ragionavan d’amore. // Anche perìa fra poco// la speranza mia dolce: agli anni miei// anche negaro i fati// la giovinezza. Ahi come,// come passata sei,// cara compagna dell’età mia nova,// mia lacrimata speme!// Questo è il mondo? questi// i diletti, l’amor, l’opre, gli eventi,// onde cotanto ragionammo insieme?// questa la sorte delle umane genti?// All’apparir del vero// tu, misera, cadesti: e con la mano// la fredda morte ed una tomba ignuda// mostravi di lontano. // LA POTETE ANCHE ASCOLTARE cliccando QUI